Per sapere come si coltivano gli spinaci non è necessario fare riferimento ad agronomi specializzati nel settore: questi ortaggi, infatti, sono davvero semplici da curare, e per di più consentono di sfruttare l’orto di casa anche ad autunno inoltrato, un periodo dell’anno che in genere è poco favorevole. Ma se non hai un orto tutto tuo, non ti preoccupare, perché puoi decidere di affidarti anche a una coltivazione in vaso, direttamente sul balcone di casa.
Ecco come si coltivano gli spinaci
Prima di scoprire come si coltivano gli spinaci devi prestare attenzione al tipo di terreno che andrai a utilizzare: deve essere un terreno molto lavorato, in grado di far drenare gli eccessi di acqua. Per il resto, non ci sono ulteriori da prendere in considerazione, e nulla ti vieta di approfittare della fertilità residua che rimane dalle coltivazioni concimate in precedenza, a patto che il pH non scenda mai al di sotto di un livello di 6.5. Sarebbe preferibile, inoltre, non impiegare i concimi nitrici, che potrebbero andare ad accumularsi nelle foglie, con il rischio che si rivelino leggermente tossiche.
Le condizioni del clima e la semina
Se sei interessato a conoscere come si coltivano gli spinaci, devi anche tenere a mente che il sole non è amico di questa pianta: è molto meglio prediligere la penombra o, comunque, l’ombra. Per quel che riguarda le condizioni climatiche, c’è bisogno di temperature piuttosto fresche: proprio questo è il motivo per il quale si può fare riferimento senza problemi alla stagione autunnale inoltrata. Volendo, comunque, si può aspettare anche la primavera, ma nel resto dell’anno non ci sarebbero comunque difficoltà: insomma, anche se la consuetudine più diffusa è quella di procedere alla semina tra il mese di marzo e quello di aprile, e più tardi a settembre, non ci sono vincoli troppo stringenti da questo punto di vista.
Una coltura facile
Come puoi notare, insomma, quella degli spinaci è una coltura piuttosto facile, anche perché riguarda una pianta che si ammala raramente. Anche le malattie fungine sono sporadiche, sempre che il terreno utilizzato favorisca un ottimo drenaggio, e non devi temere il marciume radicale. Se poi hai in mente di coltivare nelle vicinanze anche altre verdure, lo puoi fare in tutta tranquillità: puoi scegliere nella famiglia dei cavoli gli ortaggi che preferisci, ma vanno bene anche la riccia, la lattuga, il radicchio e le cicorie, vale a dire le verdure da foglia che fanno parte della famiglia delle composite. I semi degli spinaci sono piuttosto piccoli: il suggerimento è quello di seminare a quattro o cinque centimetri: nel momento in cui le piante spunteranno potranno essere diradate, eliminandone più o meno due su tre. E allora, hai capito come si coltivano gli spinaci?