Il concime: come e perché usarlo

Il concime è fondamentale, in quanto si tratta di un fertilizzante che viene utilizzato in agricoltura e giardinaggio per apportare ai terreni tutte quelle sostanze nutritive di cui possono aver bisogno le piante.

Gli elementi

Gli elementi contenuti in un concime si distinguono in relazione a quelle che sono le loro funzionalità. Da questo punto di vista, possiamo anzitutto suddividere i concimi in:

  • essenziali per tutte le piante;
  • essenziali per alcune piante;
  • non essenziali.

I concimi non essenziali, nello specifico, vengono assorbiti in modo passivo e non svolgono alcuna particolare funzione.

I concimi organici

Quando si parla di concimi, una parentesi va dedicata a quelli organici che, in quanto tali, sono composti da organismi viventi animali o vegetali. Essi, quindi, si distinguono dai fertilizzanti, composti invece da elementi chimici.

La caratteristica che contraddistingue questa categoria di concimi è rappresentata dalla possibilità di utilizzarli rispettando l’ambiente.

Come usare il concime

Le modalità di utilizzo del concime dipendono dalla forma in cui lo si acquista:

  • concime liquido: ha molti vantaggi. È infatti il più semplice da applicare insieme all’acqua di innaffiatura e, inoltre, quello che le piante assorbono più facilmente. Consigliamo di utilizzarlo per i fiori in vaso, sia all’esterno che all’interno. Vi segnaliamo, inoltre, l’esistenza di concimi liquidi specifici per piante da foglia;
  • polveri e cristalli: hanno un effetto immediato ma, se non vengono diluiti bene, possono bruciare la pianta. Sono concimi adatti alle piante che ingialliscono spesso;
  • stick: viene introdotto nel substrato fino a metà . La sua azione è ritardata e, quindi, i nutrimenti si assorbono poco alla volta nell’arco di 4-6 mesi. È la soluzione ideale per tutte le piante da foglia per interno;
  • granulare: si mescola con il substrato prima di piantare, così che il concime venga ripartito in modo uniforme in tutta la terra. I nutrimenti vengono assorbiti per 3-9 mesi. È adatto agli esemplari da esterno, arbusti da fiore, conifere, rampicanti. Viene applicato tra marzo e luglio;
  • concime fogliare: questa tipologia viene vaporizzata sulle foglie e regala un effetto estremamente rapido. Contiene l’azoto, che migliora l’aspetto della pianta. Si utilizza per prevenire i parassiti ed è utile per le piante a foglia verde- a meni che non siano ricoperte di peluria – e per le piante da frutto .

Basati su questa breve guida per trovare il concime più adatto alle tue piante, così a regalare loro salute, forza e bellezza.