Per gli amanti della natura è importante avere a disposizione uno spazio esterno privato, dove poter coltivare tantissime varietà di piante e fiori. Una delle cose più importanti da rispettare quando si decide di creare un bellissimo giardino esterno, è quella di rispettare l’ambiente, optando per delle soluzioni sostenibili.
Oggi possiamo rispettare l’ambiente seguendo alcuni accorgimenti essenziali, trai cui, il risparmio di acqua. A tal proposito, possiamo scegliere per il nostro giardino sostenibile delle piante maggiormente resistenti alla siccità, che quindi, non richiedono quantità di acqua eccessive.
Scopriamo come far crescere il nostro giardino senza sprecare troppa acqua e quali sono le specie di piante che è preferibile coltivare.
Come irrigare in modo corretto il nostro giardino?
Per creare un giardino sostenibile, rispettando l’ambiente, il primo passo è quello di procedere sempre ad un’irrigazione intelligente e corretta. Ciò significa che è fondamentale evitare gli sprechi eccessivi di acqua, utilizzando solo la quantità effettivamente necessaria per il benessere delle nostre piante.
In particolar modo, possiamo optare per la soluzione del riciclo dell’acqua. Ad esempio, possiamo procedere con il riutilizzo delle acque reflue per l’irrigazione.
Come sappiamo, le acque reflue possono derivare da tutti gli scarichi domestici, urbani o industriali. In particolare, le acque di scarico domestiche se vengono depurate adeguatamente, possono essere molto utili all’irrigazione del nostro giardino sostenibile e ci permettono, così, di risparmiare grosse quantità di acqua.
Il concetto di sostenibilità e rispetto per l’ambiente è al giorno d’oggi molto importante. Riuscire a creare un giardino sostenibile riciclando l’acqua senza danneggiare l’ambiente, è fondamentale. In questi casi, evitare gli sprechi eccessivi è davvero molto importante.
Quali piante scegliere?
Per dare vita al nostro giardino sostenibile possiamo optare per delle piante specifiche che non necessitano di grosse quantità di acqua per crescere sane e forti. Ad esempio, tra le varie specie, troviamo l’oleandro, che solitamente fiorisce in estate e ha bisogno di pochissima acqua. Inoltre, esistono delle tipologie di oleandro più piccole, che possiamo facilmente piantare nel nostro giardino anche se abbiamo a disposizione poco spazio esterno.
Possiamo anche scegliere di coltivare l’Abelia, una pianta che apparentemente sembra molto delicata, ma che in realtà, è resistente e necessita di pochissima acqua. C’è poi il Durillo, cioè, l’alloro selvatico, che viene scelto dalla maggior parte delle persone che desiderano proprio creare un giardino sostenibile.
Questa pianta, che solitamente cresce nei boschi, è molto resistente sia al freddo che al caldo e richiede poca acqua.
Per un giardino sostenibile che non viene irrigato spesso, sono perfette anche piante come la lavanda e il rosmarino. Si tratta infatti, di piante aromatiche che necessitano soprattutto della luce del sole per crescere sane e forti, ma che hanno bisogno di pochissima acqua. Stessa cosa anche per la salvia, la verbena, il finocchio marino e la santolina, che fa parte della famiglia delle camomille.
Infine, possiamo anche optare per il camedrio femmina, una pianta caratterizzata da un fogliame grigio e da tonalità tenui dei fiori. Oltre a donare un aspetto molto bello al nostro giardino, questa pianta non necessita di tanta acqua.