Quando tagliare l’erba del prato

quando tagliare l'erba

Se volete essere il proverbiale vicino la cui erba è sempre più verde, dovrete adottare alcune premure e precauzioni per avere un prato sempre curato e bello. Una delle tipiche incombenze estive per chi ha un piccolo giardino è infatti tagliare lerba. Un’operazione che va eseguita spesso e in modo corretto, per avere un prato non solo bello ma in salute.

Per mantenere l’erba del giardino sana e rigogliosa basterà seguire alcune regole base di tosatura, sapere quando tagliare l’erba e utilizzare gli strumenti giusti.

Quando tagliare l’erba del prato e come farlo

A meno che il caldo non sia troppo intenso, la regola è tagliare il più spesso possibile. Una rasatura costante infatti aiuta a fortificare il manto erboso, mentre i prati tagliati di rado si indeboliscano con più facilità e sono più propensi a contrarre malattie. In più, il taglio dell’erba, può causare danni anche alle radici.

Di solito il taglio del prato viene interrotto nel periodo invernale, da novembre e febbraio, o comunque nei periodi freddi, per riprendere in primavera, a marzo, o comunque quando la temperatura è attorno ai 15 gradi.

Nel periodo primaverile e autunnale, a causa delle piogge stagionali e del clima mite, il prato cresce molto velocemente. In questo caso può essere necessaria anche una tosatura ogni settimana.

In estate invece è consigliabile non tagliare il prato troppo spesso. Un taglio ogni 10-20 giorni circa ad esempio è una buona cadenza per evitare il rischio di rendere arido il prato.

erba altezza corretta

La giusta altezza di taglio dell’erba

Prima di decidere l’altezza di taglio e quanto corta va tagliata l’erba, è importante fare attenzione alle condizioni di umidità del giardino. Tagliare un prato troppo asciutto può far seccare l’erba rapidamente, mentre un prato bagnato non va tagliato perché l’erba umida è di difficile gestione e rischierà di bloccare spesso il tosaerba. Meglio aspettare che l’erba si asciughi ed evitare di tagliarla dopo una forte pioggia. Se si tratta di un prato “nuovo”, il primo taglio dopo averlo seminato deve avvenire quando l’erba raggiunge i 9-10 cm di altezza

L’altezza dell’erba del prato idealmente dovrebbe essere di 2-4 centimetri. Ma in estate è bene lasciare un paio di centimetri in più per evitare che il terreno inaridisca e che l’erba si diradi. In genere si cerca di non far superare mai all’erba l’altezza di 10 cm. Questa misura è considerata la migliore sia per una questione estetica che per impedire lo sviluppo di piante infestanti. Il taglio dell’erba va eseguito in senso alternato per non creare solchi o compattare troppo i fili da un lato.

Non tagliate mai più del 30% dell’altezza dell’erba è una regola generale da tenere sempre a mente.

I migliori strumenti per tagliare l’erba

Lo strumento per rasare l’erba è il tosaerba. Il decespugliatore invece si usa per tagliare cespugli, arbusti e sterpaglie o per sfalciare l’erba quando è troppo alta, per eseguire le rifiniture vicino a degli ostacoli o su terreni poco agevoli o scoscesi. In genere il decespugliatore non è adatto per la manutenzione di tutto il prato.

A meno che il giardino non sia di dimensioni davvero grandi, il tosaerba è lo strumento adatto. Per giardini medio-piccoli è ideale il tosaerba elettrico, mentre per giardini più grandi, dai 1000 mq in su, sono più adatti i rasaerba con motore a scoppio o i trattorini tosaerba. Se utilizzate un sacco potreste aver bisogno di uno spazio dove gettare l’erba tagliata. In alternativa, molti rasaerba offrono una funzione sempre più richiesta e detta “mulching“, che sminuzza finemente l’erba tagliata e la riversa sul prato stesso. In questo modo ci si risparmia la fatica di raccogliere l’erba tagliata, e quella sminuzzata diventa in un prezioso nutriente per il prato.

Oggi esistono anche robot rasaerba che automatizzano il lavoro passando quotidianamente il prato. Con questo strumento si richiedono molti più tagli, perché questo tipo di robot lavora bene sull’erba bassa, che taglia e sminuzza senza raccogliere. Verrà quindi programmato per passare spesso. Se invece si preferisce un approccio old-fashioned e più economico, c’è sempre la falce con lama. Al di là dello strumento più o meno tecnologico, le lame dovranno essere ben affilate.

In generale quindi si consiglia di effettuare tagli frequenti, con strumenti dotati di lame ben affilate, e di mantenere l’erba a un’altezza di circa 3 centimetri per un prato sempre bello, sano e curato.