Se ami le piante aromatiche ti starai sicuramente chiedendo come coltivare il rosmarino, una delle erbe più profumate per la cucina. Oltre ad essere perfetta per insaporire molte ricette, questa pianta aromatica ha anche un bell’aspetto e diffonde un profumo gradevole nell’ambiente, quindi è un piacere anche solo averla in un vasetto in cucina. Vediamo insieme come coltivarla e prendersene cura per farla vivere a lungo.
Rosmarino in vaso: ecco come coltivarlo
Tutti i consigli utili per coltivare il rosmarino in vaso
Iniziamo dal terreno da scegliere: il rosmarino predilige terreni alcalini, quindi chiedi questo tipo di terriccio quando acquisti il materiale necessario per la coltivazione di questa pianta. Nonostante sia una pianta molto resistente, il rosmarino non sopporta molto bene i ristagni d’acqua e l’eccesso di umidità. Per evitare che si creino queste condizioni puoi mettere dei cocci sul fondo del vaso in terracotta, per permettere all’acqua di drenare a dovere. Annaffia la pianta solo quando il terreno è completamente asciutto, e non esagerare con l’acqua nei periodi più umidi dell’anno.
Ricorda poi che il rosmarino ama il sole: cerca di esporre la pianta alla luce solare il più possibile, su un balcone oppure accanto a una finestra ben esposta. In inverno proteggi la pianta dalle gelate, dunque se la tieni in terrazzo, portala dentro casa per un po’, fino a quando non passerà il freddo.
La potatura è una parte fondamentale della cura di questa pianta: evita di farle raggiungere dimensioni eccessive per il vaso in cui si trova. Naturalmente se la usi per cucinare il problema non si pone! In ogni caso, ricorda di tagliare sempre prima i rami più alti, praticando un taglio netto con le forbici, senza graffiare o rovinare i rami che restano attaccati alla pianta. Ricorda anche che i rami più vecchi e appassiti devono essere recisi tempestivamente, per evitare un invecchiamento generale della pianta.
Per quanto riguarda la concimazione, la pianta di rosmarino in vaso deve essere concimata ogni 15 giorni, utilizzando del fertilizzante organico specifico, sul quale potrai farti consigliare dal negoziante. Presta sempre attenzione anche al livello di umidità dell’aria: se tieni il rosmarino in cucina, dove ci sono molti vapori, dovrai limitare l’irrigazione, in quanto la pianta avrà già abbastanza acqua da assorbire.
Quando la pianta diventa troppo grande per il vaso la dovrai rinvasare. Il periodo ideale per farlo è la primavera.
E tu hai già la tua pianta di rosmarino?