Come avere un prato ben curato sapendo di avere poco tempo a disposizione per poterlo seguire con regolarità? Da diversi anni la tecnologia ha preso il dominio delle nostre vite anche e soprattutto per quanto riguarda le attrezzature da giardinaggio: i primi modelli di robot tagliaerba risalgono ormai a una ventina di anni fa, e da allora l’evoluzione ha fatto il suo corso, offrendo sul mercato macchine di ultima generazione. I modelli che possiamo trovare oggi infatti sono in grado di affrontare le sfide più difficili che vengano proposte da un giardino, che sia esso in pendenza (fino al 45%) o piano. Basta scegliere la macchina più idonea alle proprie necessità per ottenere un risultato davvero ottimale, per aiutarci in questa scelta, sono nati sei siti che mettono a confronto sia i prezzi che le diverse caratteristiche, come ad esempio la pagina di confronto robot tagliaerba su Convenienza.com
All’occorrenza i robot tagliaerba possono essere equipaggiati con particolari sistemi che permettano loro di affrontare pendii, garantendo sempre un risultato eccellente con un taglio dell’erba che sia sempre uniforme. In questo modo, una delle attività meno rilassanti potrà essere portata a termine autonomamente, senza toglierci tempo e garantendo la giusta cura per il nostro verde.
Anche quando ci troviamo in situazioni di maltempo vi sono robot che sono stati costruiti proprio per poter funzionare regolarmente anche sotto la pioggia: questo perché prevedono protezioni per le zone sensibili della macchina, mentre altri modelli montano un sensore che rileva la pioggia e ordina alla macchina di rientrare nella stazione di ricarica. Tutto ciò che dovrete fare è programmare il lavoro del tagliaerba, tramite smartphone o un apposito telecomando, e godervi il risultato finale senza dover muovere un dito.
Solitamente sono basse anche le emissioni rumorose e le macchine operano con un taglio a zone, solo in alcuni casi invece vi è un rilevamento dell’altezza dell’erba che viene tagliata prontamente rispettando uniformemente il livello del momento. Mediamente l’altezza di taglio varia dai 15 ai 60 mm e i robot sono dotati di un sensore di sicurezza che permetta il blocco della macchina qualora questa si trovi a ribaltarsi durante la fase di lavorazione: le lame vengono quindi fermate e non si correrà alcun rischio.
Questi robot sono in grado di operare su superfici che vanno da un minimo di circa 200 mq fino a un massimo di 3.000 mq, ovviamente se facciamo riferimento a modelli professionali. A livello di potenza si parte dai 200 W e si arriva fino ai 400 W, sapendo che mediamente una macchina ha un peso di 10 kg per quelle più piccole fino ad arrivare a 20 kg per quelle più sofisticate.