Risparmio idrico in giardino: consigli e curiosità

impianto idrico

E’ indispensabile imparare a risparmiare acqua quando dobbiamo innaffiare le piante del giardino, evitando così gli sprechi; questo è il concetto base per la corretta cura di un giardino. A onor del vero bisogna anche specificare che a livello climatico e meteorologico, nell’ultima decade, la quantità complessiva di piogge si è ridotta drasticamente rispetto a quanto siamo abituati: questo porta quindi all’aumento dei periodi di secca, sia nelle zone del Nord che del Sud Italia. Scopriamo insieme alcuni consigli utili legati al risparmio idrico per il nostro giardino.

Risparmio idrico

Impossibile non iniziare parlando di un sistema di irrigazione automatizzato. Grazie alle moderne tecnologie questa attrezzatura permette un importante risparmio sul consumo dell’acqua, poiché fornisce il giusto apporto idrico in modo del tutto localizzato.

Quando si opta per i sistemi a goccia è importante sapere di volersi dedicare a una zona composta da aiuole, cespugli, siepi o per un orto: in questo caso la fornitura dell’acqua in piccole dose permette di evitare una dispersione per evaporazione, poiché l’apporto idrico è direttamente assorbito dal terreno e si ha la certezza di evitare i fenomeni di ruscellamento. Tale fenomeno riguarda lo scorrimento delle acque piovane su una superficie di terreno che non riescono a penetrare in profondità a causa della scarsa capacità di infiltrazione data dal terreno stesso.

orto irrigato

Un altra attrezzatura utile per la fase di irrigazione è il tuo poroso o a microspruzzi, che può essere locato in superficie oppure parzialmente interrato. E’ perfetto per bordure e aiuole e può essere installato solo in seguito a una verifica di una corretta fase di drenaggio; anche in questo caso è garantita l’assenza di spreco e dispersione.

Se volete ridurre al minimo il rischio di spreco potrete installare i sensori di umidità e di pioggia, andando ad attivare il vostro impianto nelle ore serali oppure la mattina presto così da non far interagire la fase di irrigazione con i naturali consumi domestici. Sappiamo benissimo che l’acqua è un bene primario e prezioso, e per tale motivo deve essere usata con testa, organizzando il suo impiego in modo da rispettare il concetto di “civiltà”. Per questo è fondamentale imparare a progettare un giardino a risparmio idrico che preveda quindi un ponderato utilizzo dell’acqua nelle regolari azioni e attività che vengono svolte quotidianamente per sostenere la fase di manutenzione di un giardino o di un orto.

In alcuni casi, dove possibile, è consigliabile anche recuperare l’acqua piovana affidandovi a un serbatoio e sfruttando il sistema di grondaie che possa dirigere le acque piovane verso il serbatoio stesso in modo da sostenere il riciclaggio dell’acqua.