L’inverno, a differenza di quello che i luoghi comuni raccontano, è il periodo ideale per rendere il balcone, il salotto o il terrazzo di casa colorato e pieno di piante, basta solo adottare le soluzioni più ad hoc. Durante la stagione invernale infatti il metabolismo delle piante è decisamente rallentato e questo le rende pressoché autonome. In più, tutte le piante sono dotate di spiccate proprietà depurative che migliorano l’aria e la liberano da smog ed inquinamento tipici della stagione fredda. Quindi coltivare le piante invernali fa bene anche alla salute e all’ambiente che ci circonda.
Va detto poi che in questo periodo dell’anno trascorriamo più tempo in casa e ci dedichiamo ad attività più tranquille. Il giardinaggio quindi può essere anche un ottimo passatempo. Senza dimenticare la ventata di buon umore che la coltivazione di fiori porta allo spirito, visto che gli spazi interni ed esterni alla casa risultano esteticamente più gradevoli. Ma quali sono le piante dell’inverno più facili da coltivare?
Come scegliere le migliori piante invernali
Il più importante segreto per avere un terrazzo colorato, è quello di scegliere delle piante non solo capaci di resistere al freddo, ma anche di regalare dei magnifici fiori tutti da ammirare e delle foglie rigogliose anche durante i mesi invernali.
Oltre all’erica e alle piante bulbose possiamo ad esempio scegliere i delicati fiori di bucaneve e i ciclamini. I primi sono il simbolo dell’inverno per antonomasia e crescono spontanei tra la neve fresca, i secondi invece sono famosi per la bellezza dei loro colori che possono essere bianchi, rossi o con sfumature rosa. Per quanto riguarda il ciclamino, in caso di temperature particolarmente fredde, per preservare i bellissimi fiori, è bene ritirarlo in casa e impostare una temperatura di 18°.
La viola del pensiero è un altra pianta che può fiorire durante tutta la stagione invernale, ma in caso di gelo o neve è necessario proteggerla con del tessuto agro-protettivo, che impedisce al ghiaccio di entrare all’interno delle radici. Il Gelsomino d’Inverno invece ha dei fiori gialli che portano il sole su qualsiasi balcone ed iniziano a sbocciare a novembre.
Anche il Calicanto resiste bene al freddo e i suoi fiori, che sbocciano tra febbraio e marzo, sono simili a quelli del gelsomino e molto profumati. Lo stesso vale per la Lonicera. Questa varietà di caprifoglio invernale può raggiungere i due metri d’altezza e regala dei fiori molto profumati che sbocciano tra dicembre e marzo. È una pianta molto facile da gestire a patto che, dopo la fioritura, venga sottoposta a drastica potatura.
Fra le piante invernali troviamo poi l’Elleboro, più conosciuto con il nome Rosa di Natale, poiché fiorisce tra dicembre e gennaio. Per far sì che resista al freddo, bisogna piantarlo in un terreno simile al sottobosco, che può essere facilmente ricreato con un’adeguata pacciamatura.
Le piante invernali che amano il sole
Fra le piante invernali troviamo anche il Narciso Cedric Morris. Questa varietà è conosciuta per la sua fioritura durante il periodo natalizio. I fiori gialli con sfumature verdognole sono molto piacevoli da vedere, ma si tratta di una pianta particolarmente ideale per chi vive in luoghi soleggiati.
Anche l’Agrifoglio richiede esposizione ai raggi solari, mentre in estate frequenti innaffiature. È una pianta che non produce fiori ma bacche rosse, ormai divenute uno dei simboli natalizi più conosciuti. Le sue foglie orlate sono di un colore verde intenso e sulle estremità sono presenti delle piccole spine.
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