Siete appassionati di piante esotiche e avete un ampio giardino nel quale vorreste creare un angolo “a tema”? In questo caso è giunto il momento di prendere in considerazione la Cycas, un vero gioiello che fa parte della famiglia delle Cicadaceae e proviene dall’Asia, dall’Oceania e dal Giappone. La cycas viene coltivata a scopo ornamentale ed è caratterizzata dalla sua forma elegante e da una crescita lenta: si presenta con un tronco imponente ed eretto dal quale si originano numerosi polloni. Le sue voglie verdi sono pennate e vanno a formare una corona proprio sul punto più alto del tronco.
Contrariamente a quanto si possa pensare la Cycas è una pianta semplice da coltivare, poiché non richiede particolari cure: vive benissimo a temperature che possono passare dal -10 in inverno fino ai 40 gradi estivi. E’ ideale per una coltivazione in giardino, ma è altrettanto consigliata come pianta da appartamento, proprio perché si adatta facilmente ad ogni situazione. Dovrete unicamente assicurarle un po’ di luce e il gioco sarà fatto.
Se la coltivate in un vaso da tenere in casa, generalmente da giugno fino a settembre è consigliabile mettere la pianta all’esterno in un punto che sia riparato dai raggi diretti del sole. Presenta due tipi di foglie: le assimilatrici, che sono verdi e molto grandi, generalmente disposte a spirale all’apice del fusto; poi ci sono le foglie non verdi la cui funzione è quella di proteggere le gemme.
COME COLTIVARLA
La Cycas deve essere innaffiata ogni volta che il terreno si presenta asciutto; la frequenza dipende unicamente dalla zona in cui abitate e quindi dalla temperatura che prevale nel posto in cui avete sistemato la pianta. Fate sempre attenzione, come spesso accade con altre piante, che non rimanga acqua in eccesso, poiché non tollera i ristagni idrici.
Questa pianta ha una crescita molto lenta e il suo rinvaso si effettua ogni 3 o 4 anni, nel momento in cui le radici avranno occupato tutto lo spazio che avevano a disposizione; è meglio farlo in primavera o in estate. Nel momento in cui andrete a rinvasare utilizzate sempre un contenitore che sia più grande rispetto al precedente; sul fondo del vaso andate a inserire dei pezzi di coccio che favoriranno il drenaggio.