Avete un giardino ampio che circonda la vostra casa, ma lo vedete troppo spoglio? Potrete trarre massima soddisfazione andando a coltivare non solo piante ma anche arbusti, come fiori e alberi, ed è proprio su quest’ultimi che andremo a concentrarci. Gli alberi sono sinonimo di relax, di pace e permettono di ottenere una serie di vantaggi personali e per la nostra famiglia che spesso tendiamo ad ignorare: assicurano infatti un’aria più pulita, aumentano l’apporto di ossigeno, attirano la fauna selvatica e prevengono l’erosione del suolo. Validi motivi per scegliere di piantarli nel vostro giardino!
Chiaramente però ci sono una serie di considerazioni da rispettare nel momento in cui andiamo a piantare un albero, considerando in primis il tipo di terreno che abbiamo a disposizione, il clima, quali specie sono adatte alla nostra zona e ulteriori fattori urbanistici. Insieme scopriremo le fasi cruciali per la messa in dimora delle piante, in modo da assicurare una fioritura ricca.
LA FASE DI TRASPORTO
Per prima cosa dovrete chiaramente acquistare una pianta, che sia un cespuglio, un arbusto o un albero: nella fase di trasporto dovrete assicurarvi di proteggere in modo corretto l’apparato radicale della pianta stessa. Qualora fosse in un vaso è bene avvolgere il contenitore così da preservare l’integrità della pianta e proteggere l’umidità del terreno. Appena sarete a casa, potrete lasciare la pianta in una buca provvisoria per alcuni giorni, oppure lasciatelo fermo in una zona riparata e ombreggiata.
Dovete preparare la buca con due settimane di anticipo, inserendo un terriccio fertile di composta o un terriccio “da trapianto”; la nostra buca dovrà misurare almeno il 20% in più sia in profondità che in larghezza rispetto alla zolla. Al centro provare a realizzare un piccolo appoggio dove andrà ad appoggiarsi l’albero; tenete sempre misura la buca per essere sicuri di aver creato uno spazio abbastanza profondo e ampio per accogliere non solo la nostra pianta ma anche le sue future radici.
Valutate sempre che il drenaggio sia buono, e per farlo dovrete innaffiare il suolo e verificare che l’acqua venga assorbita in modo corretto. Attenzione però: gli alberi di età compresa tra i 6-10 anni devono essere spostati con tecniche particolari che non sono facili da mettere in atto con mezzi normali.
Nella messa in dimora il pane radicale deve essere posizionato in modo che la sua superficie sia sotto il livello del terreno; il colletto invece dovrà rimanere sopra il terreno che dovrete poi pressare bene. Quando andrete a compattare il terreno però applicare una leggera pressione senza schiacciare con i piedi, poiché rischiereste di schiacciare le radici. Le irrigazioni, per il primo anno di vita, dovranno essere generose durante tutte le stagioni.