Esistono molte specie di gardenia in natura, per alcune classificazioni se ne contano almeno una decina che si vanno ad aggiungere alle altre 250 specie. La gardenia è un arbusto che cresce spontaneamente nelle zone umide dell’Africa, dell’Asia e dell’Oceania. In Europa non esiste una grande varietà di gardenie, ma solo quelle con le foglie ovali di colore scuro. In primavera la gardenia produce fiori carnosi di colore chiaro molto profumati utilizzati anche in cosmetica. Nei nostri vivai è possibile trovare gardenie decorative ed essendo abituate alle zone umide e tropicali il consiglio è di non posizionarle mai in zone con temperature inferiori a 10°C. Alcune varietà di gardenia possono sopportare il freddo quindi prima dell’acquisto chiedete sempre al vivaista consigli su come curare la pianta e dove posizionarla. Gli esemplari di piante che si coltivano in appartamento raggiungono i 45 cm di altezza, mentre quelli interrati possono arrivare a 120 cm.
Gardenia jasminoides e gardenia tahitensis
Una delle specie di gardenia più diffuse è la gardenia jasminoides chiamata così perché profumo dei suoi fiori è intenso come quello del gelsomino, il fusto è ramificato e le venature sono piuttosto marcate. A differenza delle altre, questa gardenia è originaria dell’Asia, passando dal Giappone e poi dalla Cina arrivò anche in Europa. I petali della gardenia jasminoides sembrano fatti di velluto e la fioritura avviene senza sosta dalla primavera all’autunno. In caso di siccità o temperature eccessivamente alte la gardenia tende a perdere tutti i fiori, inoltre se acquistate questa specie in inverno, nel periodo natalizio, tutti i boccioli cadranno subito, ma non vi preoccupate, si tratta del ciclo naturale della pianta. In caso di ingiallimento cercate di utilizzare un concime ricco di ferro a cui aggiungere sale di solfato per facilitare l’assorbimento.
La gardenia tahitensis invece è conosciuta anche come fiore di Tiarè ed è sviluppata soprattutto in Polinesia. I fiori di questa specie di gardenia sono tubolari e presentano dei lobi raggruppati che sbocciano tutto l’anno. Con i fiori di Tiarè si ottiene un olio perfetto per ristrutturare i capelli, essendo molto nutriente si trova anche nelle creme solari.
Come coltivare la gardenia in appartamento
Una delle maggiori difficoltà che si può riscontrare coltivando la gardenia in appartamento è l’umidità presente nell’aria, purtroppo il clima secco e asciutto non aiuta lo sviluppo della pianta che può rimanere priva di fiori per molti mesi. Il terreno perfetto per la gardenia è acido e ricco, può essere preparato mescolando la torba, la sabbia e una parte di fertilizzante. Trattandosi di una miscela particolare in commercio si trovano dei sacchetti già pronti. Per quanto riguarda le innaffiature, devono essere regolari evitando i ristagni d’acqua. Evitate la comune acqua perché la gardenia è soggetta a clorosi ferrica, nel corso dei mesi le foglie diventano gialle perché carenti di ferro.