Feng Shui: quali piante per un giardinaggio che purifica la casa

Gemma di Zanzibar

Prendersi cura del giardino fa stare bene, è un antidepressivo naturale e migliora le energie che ci circondano. La buona notizia è che non servono grandi spazi. Anche in un appartamento di piccole dimensioni si possono tenere delle piante dal potere terapeutico. Ma quali sono? La disciplina del Feng Shui ci aiuta a capirlo e ci insegna che con un po’ di pollice verde possiamo rendere la nostra abitazione un luogo energeticamente benefico. Vediamo di scoprire qualcosa in più.

Feng Shui: perché circondarsi delle giuste piante

Fare giardinaggio per molti è un semplice passatempo, ancora prima di sapere che questa attività agisce come una medicina naturale quando ci si sente tristi o nervosi. Innaffiando, pulendo una pianta dalle foglie secche la nostra mente infatti si rilassa e il nostro umore ne trae beneficio. Secondo il Feng Shui inoltre, tenere delle piante in casa ci connette con la natura e migliora la nostra energia vitale, chiamata anche “Chi” nella tradizione orientale.

Ma perché ne dovremmo avere bisogno? Semplice. Sempre per il Feng Shui la nostra abitazione ha bisogno di un sistema per ripulire l’aria inquinata sia da fattori esterni che da cause interne, come ad esempio i campi elettromagnetici. Anche i materiali sintetici e poco naturali utilizzati nell’arredamento causano uno squilibrio ed un inquinamento energetico che per vivere meglio deve essere ripulito.

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Feng Shui e piante: quali scegliere?

Ci sono piante che meglio di altre riescono in questo compito di purificare l’ambiente domestico e sono tipicamente quelle a foglia larga e prive di spine. Lo Spatifillo e la Sanseveria ad esempio sono due piante che secondo il Feng Shui liberano dall’inquinamento e per questo motivo non dovrebbero mai mancare in casa.

Entrambe hanno foglie grandi e lunghe ma, mentre lo Spatifillo è un sempreverde che fiorisce tutto l’anno, la Sanseveria produce i suoi fiori solo nel periodo primaverile. La disciplina del Feng Shui vede i fiori bianchi dello Spatifillo come i rappresentanti di una purezza e armonia senza precedenti, mentre la Sanseveria con la sua robustezza trasmette energia positiva. Lo Spatafillo inoltre simboleggia nuovi inizi in amore e anche sul lavoro per questo si abbina anche con un’altra pianta che secondo la tradizione del Feng Shui simboleggia il denaro: l’Albero di Giada. Ma non solo, questa pianta che nei libri di botanica è chiamata Crassula ovatafoglie sembrerebbe richiamare abbondanza e amicizia, regalando grande armonia all’ambiente. Il nome di uso comune deriva dal colore verde giada delle foglie carnose che ricoprono i rami di questo arbusto così unico e speciale.

Gemma di Zanzibar e Orchidea fra le piante del Feng Shui

Un’altra pianta sempreverde che migliora il benessere in casa è la Gemma di Zanzibar. In botanica è conosciuta anche con il nome di Zamioculcas zamiifolia. E’ ideale per chi cerca una pianta forte che non ha bisogno di troppe attenzione, ma che sa donare eleganti fiori dorati se trattata con rispetto. In casa porta calore ed energia luminosa grazie al tipico colore verde smeraldo delle sue foglie carnose.

E per allontanare le energie negative? In questo caso il Feng Shui consiglia di avere in casa un’orchidea che rappresenta la spiritualità e l’amore. I colori intensi dei bellissimi fiori ripuliscono l’ambiente dalle energie inquinanti e sono in più davvero molto piacevoli da vedere!