Dire addio alle formiche: ecco come fare

nidi di formiche

In natura le formiche sono insetti operosi e utili all’ambiente, ma la loro presenza può essere un problema per le piante del nostro giardino. Non lo fanno mai in modo diretto, poiché si nutrono di sostanze zuccherine e quindi di semi, della melata prodotta da afidi e cocciniglie, oltre che i solidi residui alimentari; purtroppo però la loro presenza favorisce la diffusione degli stessi insetti che sono dannosi per le piante. Come possiamo fare quindi per preservare i nostri fiori e ortaggi da un loro attacco?

formiche piante 2

In Italia siamo abituati a diverse specie di formica: c’è la formica nera, quella color arancio che è più piccola, quella rossa, le formiche con il corpo nero e la testa rossa e infine quella chiamata “argentina” che va a scacciare le specie nostrane. Tali insetti attaccano qualsiasi pianta infestata da afidi, cocciniglie o psille, che sono quelli in grado di produrre una sostanza zuccherina, la melata. Se è vero che direttamente le formiche non creano danni, è altrettanto vero che sono indirettamente responsabili di altri problemi: favoriscono la sopravvivenza e la diffusione di questi insetti, inoltre se vi è un nido all’interno di un vaso si corre il rischio di aumentare l’inaridimento del terreno e questo aumenta il fabbisogno d’acqua della pianta. Se poi dovessero raggiungere i frutti riescono a svuotarli dalla polpa, lasciando solo la buccia.

Sono comunissime le lunghe file caratterizzate da una “marcia” di formiche, pronte a spostarsi da un luogo all’altro del giardino fino all’ingresso del nido, che tende a trovare posto vicino alla base di una pianta, di un frutto o di fessure tra il muro e la pavimentazione. Tendono a svegliarsi in primavera, da marzo in poi, lasciando i nidi per cercare cibo: in estate arrivano le formiche alate per accoppiarsi, continuando fino all’arrivo del freddo.

formiche pianteCOME PREVENIRE ED ELIMINARE LE FORMICHE?

Esistono polveri anti-formiche, spray che possono essere applicati attorno la casa, ma sconsigliamo il loro uso a contatto con piante e terreno; dovrete trovare e distruggere il nido con acqua bollente quando è di piccole dimensioni. Per evitare che salgano lungo i tronchi degli alberi da frutto vi consigliamo di applicare dell’apposito nastro biadesivo oppure spennellate con vischio per insetti.

Se riscontrate la loro presenza in terrazzo dovrete subito interrompete la scia usando polveri naturali oppure apposite trappole adesive da vaso: se trovate il nido in un vaso, dovrete attentamente rimuoverlo dal terriccio e subito dopo dovrete provvedere a rinvasare la pianta con un terriccio nuovo. Per impedire poi che abbiano accesso in casa, è consigliabile sigillare ogni fessura che possa rappresentare per loro un accesso: seguite le piste, cercate di scoprire quale sia il motivo che le ha attirare in casa ed eliminatelo. Se imbevete una spugna in acqua e zucchero potrete riuscire a catturarne parecchie, ma se siete infestati dovrete riuscire ad arrivare alla regina, solo la sua morte farà sparire la presenza delle formiche.

Ottimi rimedi naturali sono miscele di miele e lievito fresco, oppure mescolate borace (un composto chimico) e zucchero in parti uguali e attirate le formiche per poi eliminarle. Per rimuovere invece un nido affidatevi a un’abbondante pentola di acqua calda.