Giardiniere è il termine riferito a chi si occupa della coltivazione e della cura di un giardino.
Sia che si tratti di un piccolo giardino oppure di una grande tenuta, la loro sistemazione richiede in egual modo grande professionalità. È un lavoro che richiede la conoscenza delle piante, dei fiori e delle loro esigenze. Giardiniere si può diventare, con studio e passione.
La professione di Giardiniere
Oltre alla conoscenza delle piante e dei fiori, il giardiniere deve avere coscienza delle caratteristiche dei terreni e saperle utilizzare per ottimizzare la messa a dimora dei vegetali.
1Spetta a lui il compito di orchestrare lo sviluppo del giardino nel tempo, dosando sapientemente l’effetto scenico misto alla tecnica di coltivazione.
In realtà, sotto il nome di giardiniere vengono annoverate due figure professionali simili, ma complementari: il giardiniere professionista e il giardiniere progettista. Il primo si occupa della cura di giardini e parchi, siano essi pubblici che privati, lavorando su situazioni pre-esistenti, mentre il secondo si occupa principalmente della loro progettazione.
La giardiniera
Una curiosità che forse non conosci: nel nostro Risorgimento con il termine di Società delle Giardiniere operava una branca della Carboneria (la famosa società segreta), le cui affiliate avevano l’abitudine di incontrarsi nei giardini, per l’appunto. La giardiniera poteva ricoprire tre ruoli, in ordine gerarchico: Apprendista, Maestra e Sublime Maestra. Il grado più elevato permetteva di portare, nascosto fra calza e giarrettiera, un piccolo pugnale.
Come in tutte le società segrete c’era un codice di riconoscimento: si disegnava un semicerchio con la mano, ci si toccava la spalla sinistra e poi la destra, concludendo il rituale di identificazione con tre colpi battuti sul cuore.
Erano donne battagliere, impegnate in prima linea nelle cospirazioni di quel periodo. Come tutti gli appartenenti alla Carboneria, anche le giardiniere erano ricercate dalla polizia asburgica e molte di loro vennero prima arrestate e poi incarcerate.
Come si diventa giardiniere
Per intraprendere questa professione puoi percorrere diverse vie. La prima è iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado, frequentando un Istituto Tecnico – Settore Tecnologico – Indirizzo in Agraria e Agroindustria o un Istituto Professionale – Settore Servizi – Indirizzo Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale.
Un’altra via che puoi seguire è quella di iscriverti ai corsi della Scuola Agraria del Parco di Monza, un centro specializzato nella formazione “verde”: qui viene insegnato il verde come motivo di ornamento e le conseguenti progettazione e gestione.
Naturalmente, successivi corsi di laurea possono accrescere la tua conoscenza e la tua competenza, anche se per lo sbocco lavorativo successivo, forse, è sbagliato parlare di giardiniere.
In ogni caso, ti saranno necessari alcuni anni “sul campo” per arrivare ad ottenere una buona professionalità.
Il mondo del giardinaggio ti appassiona? Questo potrebbe diventare il tuo futuro.